venerdì 28 marzo 2014

Blogger - personalizzare elementi della pagina non direttamente modificabili

I template e i temi presenti in Blogger non sono affatto male. Diciamocelo: se abbiamo scelto una piattaforma come Blogger -o altre- per pubblicare i nostri contenuti, è perché non vogliamo avere a che fare con installazioni, codici, aggiornamenti e modifiche (e non dimentichiamo i costi di un servizio di hosting) che inevitabilmente richiederebbero da parte nostra un po' di impegno e tempo.
Nonostante la buona duttilità e funzionalità della piattaforma Blogger, però, potremmo avere l'esigenza o la voglia di modificare qualche elemento presente nella pagina (come un menù laterale, ad esempio) che non sia direttamente accessibile tramite il pannello di amministrazione (Layout; Modello -> Modifica HTML; Modello -> Personalizza). In questo piccolo tutorial vi mostrerò brevemente come sia possibile personalizzare un menù laterale tramite qualche piccola stringa di codice di stile da inserire o nel layout o all'interno del modulo stesso (in caso di modulo HTML/Javascript).

lunedì 24 marzo 2014

Android 4.x - poca memoria: recuperare moltissimo spazio effettuando lo SWAP delle SD



La soluzione definitiva (o quasi) al problema della mancanza di spazio su Android è una: utilizzare una scheda MicroSD. Il vero problema è che pochissimi cellulari permettono di installare app direttamente su scheda MicroSD, tantomeno di salvarci in automatico foto, video e altro ancora. E bisogna dire che non sempre i programmi per effettuare questo scambio sono efficaci. Alcuni potrebbero esserlo, ma sono di difficile configurazione e non è facile trovare i parametri corretti da inserire.
Molto spesso, a complicare le cose, tantissimi cellulari android presentano una scheda di memoria (sd) virtuale, non fisica, dove è permesso installare applicazioni etc etc. In questo articolo vedremo come far credere al nostro dispositivo che la scheda MicroSD fisica (quella che noi inseriamo nell'apparecchio) sia quella virtuale e viceversa. In altre parole, ecco come si effettua lo swap delle schede SD in Android 4.x.

sabato 15 marzo 2014

Rootare il telefono basato su processore mediatek mt6589 SENZA flashare o installare custom ROM

Volete eseguire il root del vostro dispositivo senza dover flashare, installare ROM di terze parti e sovrascrivere il sistema operativo originale?
Bene, se avete un cellulare con processore mediatek mt6589, potete farlo. In questo modo potrete, in seguito, trovare ulteriori soluzioni per liberare spazio sul vostro dispositivo android.
Ho testato la procedura e dopo qualche peripezia (dovuta al driver che non voleva saperne di installarsi) ci sono riuscito.
Prima di procedere, comunque, è bene che leggiate le avvertenze e che sappiate che questa procedura non l'ho sviluppata io. In fondo al post, troverete anche le fonti sulle quali ho basato questo articolo. Io mi sono limitato ad unire varie guide perché, nella procedura originale, il driver non si installava.
Ma cominciamo dall'inizio.

martedì 11 marzo 2014

Android 4.x - poca memoria: ottenere un po' di spazio effettuando il backup delle foto con MEGA


Si sa: lo spazio non basta mai. Più si va avanti e più ne occorre per contenere tutto quel che accumuliamo nel tempo sul nostro dispositivo. E' inevitabile, soprattutto perché la stragrande maggioranza dei dispositivi Andorid, se non modificati ad hoc (root), immagazzinano App, dati, foto e filmati direttamente sulla memoria interna del dispositivo. Per le foto e i filmati, è possibile utilizzare una applicazione diversa da quella di default, che dia la possibilità di selezionare una scheda micro sd esterna, ma non è detto che basti e, soprattutto, potremmo non voler installare un'applicazione diversa per fare una cosa che un'altra app già fa. Dopo la guida su come liberare la RAM di Android e recuperare spazio eliminando la cache (e perché non usare Clean Master) e dopo la guida su come eliminare correttamente la cartella Thumbnails per recuperare spazio (dato che questa cartella diventa di dimensioni abominevoli a causa di un bug noto di Android), guida su come effettuare il root senza flashare la rom (per dispositivi con processore MT6589 o MT6589T), e la nuova guida su come recuperare molto spazio effettuando lo SWAP delle SD (occorrono permessi di Root), ecco una nuova guida adatta allo scopo.
Una soluzione interessante è quella di utilizzare un servizio gratuito di archiviazione online. In questo caso vi mostrerò come utilizzare MEGA, servizio che da la possibilità di usufruire di ben 50gb di spazio gratuito. Di seguito vi illustrerò come installare l'applicazione, come usarla e, sopra ogni cosa, come ovviare al problema segnalato da molti utenti, cioè l'apparente impossibilità di caricare più foto insieme (cosa che invece è possibile)

giovedì 6 marzo 2014

Android 4.x - poca memoria: liberare Memoria RAM e pulire la cache di Android - perché non usare Clean Master e proposta di alternativa.

In un noto Blog dedicato all'informatica e alal tecnologia si suggerisce di usare a tale scopo l'applicazione Clean Master. Il blog in questione è solitamente affidabile e preciso e, devo dire, spesso mi sono ritrovato a fare riferimento a sue guide per venira a capo di quei piccoli problemi teconologici che saltano fuori quando si approccia a qualcosa di nuovo. Devo dire però che, questa volta, il Blog in questione, ha preso un bel granchio: Clean Master è un -poco utile- programma scareware, e pertanto è sconsigliato.
Per correttezza non indico il nome del Blog, che resta sempre affidabile, e preciso che, comunque, l'app scareware veniva consigliata per due funzioni utili per liberare memoria sul dispositivo (rimozione dei file "morti", cioè inutilizzati da qualsiasi applicazione attualmente presente sul cellulare; liberare la ram;). Un lavoro che fa ma al quale aggiunge, insieme, classiche tattiche "del terrore" (da cui la definizione Scareware) e inconsistenza nel proteggere il cellulare (l'app fa intendere che, anche in questa versione, possa offrire una qualche protezione).
Vediamo nel dettaglio i motivi per cui non installare Clean Master e una valida e sicura alternativa. Indicherò anche una fonte autorevole dove si parla del problema che ho riscontrato.

lunedì 3 marzo 2014

Il Romanzo Storico - brevissima schematizzazione generale



Una breve summa di concetti utili nella definizione di romanzo storico.

Una ridefinizione dei generi letterari fondata su basi storico sociali.
Il romanzo ammirato da Lukacs deve essere “sempre storico”, sia che rappresenti la “storia passata” sia che rappresenti il “presente come storia” ( Piovene)
Per il presente come storia si intende un presente rappresentato nella necessità intrinseca del processo storico. Ma per Lukacs non è di per sé il passato a rendere “storici” i romanzi di Scott, manzoni e Puskin, ma il “rianimare” il passato come preparazione del presente, la rappresentazione (con l’anacronismo necessario) di momenti del passato nazionale nel loro processo storico.
Ed appunto alle oggettive condizioni della storia italiana e non alle sue crisi, ma alla sua unica e immutabile crisi, Lukacs riconnetteva l’unità dei promessi sposi: non a condizioni soggettive dell’autore (ideologia, religione, poetica o talnto) ma alla scelta del contenuto, l’unica possibile per un romanzo che volesse essere effettivamente storico.
La storia italiana non presenta i processi di crescita graduale che presenta quella inglese insieme con le proprie relative crisi, piuttosto una perenne crisi, dovuta alla divisione del paese, al carattere feudale-reazionario, alle potenze straniere dominanti.

Appunti su "Le Configurazioni Storiche" - Guillén



I seguenti appunti sono un accorciamento, riassunto, chiarimento e troncamento di: C. Guillén, L’uno e il molteplice. Introduzione alla letteratura comparata, Il Mulino, Bologna,
1992 (cap. XVI “Le configurazioni storiche”, pp. 399-474).

Gli elementi fondamentali della storiografia letteraria, le unità estese- periodi, correnti, scuole movimenti-, che permettono di strutturarla rendendola intelligibile ordinando il suo divenire temporale, solitamente non si riducono ad ambiti nazionali – le unità più piccole devono essere inserite in insiemi superiori. Le tappe principali di questo sviluppo hanno dimensione internazionale, poiché implicano contatti –raggruppamenti- tra lingue e tradizioni differenti.

Sulla svolta epistemologica del Rinascimento



I seguenti appunti sono un accorciamento, riassunto, chiarimento e troncamento di: K. W. Hempfer, Tesi e contesti. Saggi post-ermeneutici sul Cinquecento, Liguori, Napoli, 1998, (cap. I “Il concetto di Rinascimento e la ‘svolta epistemologica’”, pp. 1-38)

Appunti veloci sulla Storia Romana: dalla fondazione fino a Caracalla.



Giulio Cesare. Qualcuno..

Appunti veloci sulla Storia Romana: dalla fondazione fino a Caracalla.
Avviso: potrebbero esserci errori di battitura.
Avviso 2: gli appunti sono estemamente riassuntivi e possono servire per un ripasso veloce della storia romana.

753ac Fondazione
: no impianto greco (presuppone una statalità a priori).
dominio gruppi gentilizi, legati tra loro da vincoli di parentela avevano il controllo delle attività economiche -> alle loro dipendenze dei Clienti. Dato che alcune delle grandi tribù territoriali traevano origine dalle gentes, può essere che quei territori appartenevano alle stesse gentes.
Raggrupparsi di villaggi sorti attorno ad importanti centri di culto su una rotta importante per il commercio del sale.
Non è ammissibile l’esistenza della terra pubblica prima della battaglia di Veio.
A scopo difensivo, i gruppi riunitesi in città eleggevano un capo militare che via via ebbe un ruolo più importante.
Sette Re per 250 anni sono pochi. La fase monarchica è testimoniata dall’interrex sopravvissuto in ambito repubblicano.

Si distingue monarchia latina-sabina da quella etrusca. È possibile che il Re abbia avuto anche funzioni religiose (e che con il corso del tempo gli siano rimaste solo quelle –rex sacrorum)
La società gentilizia era raggruppata in tre tribù (tities, luceres, Ramnes) divise in dieci curie che riunite in assemblea erano chiamate ad affermare il potere del re (comitia curiata)
Sulla base delle tribù e delle curie veniva reclutato l’esercito. I capi delle gentes patrizie (i patres) vennero a formare il consiglio del re ->il senato
Gli etruschi erano da tempo in rapporto con i greci di cui sentivano l’influenza.
Forte mobilità sociale

Roma dei Tarqunii
Per il pasquali la roma della monarchia etrusca si presentava come una città ampia e ricca. A questa fase alta sarebbe seguita nel VI secolo una generale fase di decadenza. Si presupponeva una generale influenza greca, anche per quanto riguarda l’ordinamento sociale attribuito a Servio Tullio; le mura erroneamente attribuite a Servio Tullio; l’identità strutturale, secondo il Fraccaro, tra le centurie della fanteria e le centurie degli iuniiores delle prime tre classi dell’ordinamento centuriato e ne condivideva la risalenza all’età Severiana e quindi all’attribuzione all’inizio della repubblica del raddoppiamento dei quadri legionari con il dimezzamento degli organici. (Se servio tullio aveva diviso la popolazione in 5 classi di censo e solo le prime tre partecipavano all’esercito fornendo centurie 40 + 10 +10 = 60 centurie di cento uomini, si aveva un esercito di 6000 uomini, cioè il doppio dell’esercito di Romolo. Dato che coi consoli l’esercito venne diviso tra i due consoli, la descrizione di livio poteva essere valida solo per l’ultima fase monarchica. Ma il dato è anacronistico, perché l’ordinamento cosiddetto serviano non è risalente a Servio Tullio –nemmeno esisteva la moneta- e comunque riguardava, nel caso, solo il reclutamento dell’esercito e non la divisione della società, ancora divisa esclusivamente sulla base dei gruppi gentilizi)
Inoltre pare difficile che in Roma sia stato adottato per quell’epoca l’armamento oplitico. In grecia veniva adottato nel VIII secolo, a roma solo tra il VI e il IV.
Il trattato cartaginese fatto risalite al primo anno della repubblica 509, rende evidente che roma è comunque subordinata a cartagine, e più probabilmente risale al 400 – 350.